Tutti noi abbiamo dei luoghi che ci ricordano emozioni, esperienze, fatti e persone del nostro passato.
I luoghi, più di ogni altra cosa, sono lì a ricordarci quanto abbiamo vissuto.
Le cose si modificano nel corso del tempo, le persone cambiano il loro carattere, con alcune ci si allontana perchè la vita ci porta a fare altre scelte e a prendere indirizzi diversi.
Ma i luoghi no … quelli sono sempre fermi, impassibili, immobili e sempre pronti a venirti in aiuto.
Chi non ricorda dov’era nei momenti importanti della sua vita?
Il primo giorno di scuola, la prima gita scolastica, il primo bacio, la prima sbronza in compagnia dell’amico di sempre.
Marco quel giorno guidava verso il mare in compagnia di tre amici, quelli più cari. Era domenica, la domenica di Pasqua e tutti e quattro erano euforici, cantavano e scherzavano come diciottenni.
Arrivati alla meta Marco sentì invadere da una strana sensazione … Anna lo aveva lasciato da qualche mese e quei luoghi li avevano vissuti e respirati insieme.
Tornarvi da solo gli fece ricordare quei momenti spensierati di mare e sabbia, di notti stellate e luna a picco sull’acqua.
Il cielo quella sera era pieno di stelle, una delle quali sicuramente corrispondeva ad Anna, che lo stava guardando e guidando.
Ma sotto quello stesso cielo stellato vide anche lo sguardo di una nuova stella, di nuovi momenti felici che, forse, lo avrebbero atteso.
Non sapeva ancora come chiamare quella cosa che lo stava attraendo, ma sapeva che doveva seguirla, senza fretta, come una cometa.
Forse un giorno nuovi luoghi lo attenderanno per nuovi ricordi, ma questa è un’altra storia.
Gimbo67 per @tantipensieri
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