Fuoco d’artificio

Con grande affetto vi propongo questa poesia, la mia prima a essere stata pubblicata, ormai otto anni fa!

 

Fuoco d’artificio

E lo scoppio fu,

scioccantemente argenteo, e rosso,

e blu.

E cadde effimero

su noi che

tra l’immortal Cielo e l’immortal Terra

stavamo,

eterni.

 

E la scintilla fu,

magnificamente rumorosa e tarda,

e tu

salivi, schioppettante,

ridendo al colorato pianto.

Sopra a Messer Prato, sotto a Madama Luna

eravamo,

perpetui.

 

E non, forse, polvere grigia fu?

E non gaudioso silenzio?

Mai più.

E il nero acceso,

il riso sul volto soave,

davanti l’aspra Vita

e dolce, dietro, la morte

lontani

guardavamo.

(da Antologia della più belle poesie del Premio Città di Monza 2009, Montedit 2009-2010)

 

Alessandra Corbetta

www.alessandracorbetta.net

 

Condividi

Leave a comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.